In ricordo di Giuseppina Coppola

11 agosto 2020 

Al Movimento Ecclesiale Carmelitano

Miei cari,
Ieri ci ha lasciato Giuseppina Coppola donandoci una bella eredità di affetto e di fede. Negli ultimi giorni pur nella sofferenza estrema, il suo volto si illuminava quando le dicevano che nel Movimento molti pregavano per lei, soprattutto quei Padri (Tarcisio, Paolo, Gigi, io stesso…) e  tanti amici che l’avevano accompagnata nel corso della sua esperienza ecclesiale.

Lei stessa ricordava sempre volentieri il giorno dell’incontro con P. Tarcisio Favaro, come quello della sua conversione, e quello in cui aveva cominciato ad amare il Carmelo e i suoi Santi, appassionandosi ai loro Scritti che lesse approfonditamente, sempre lieta di poter comunicare agli altri le sue conoscenze e l’invito a condividere la nostra bella storia ecclesiale.

La sua  fedeltà agli incontri di comunità (anche quelli regionali e nazionali)  era encomiabile e sempre attesa e gradita. La responsabilità che ha esercitato per tanti anni nella comunità di Alcamo e Castellammare è sempre stata esercitata da lei con una dedizione che traspariva anche quando era corredata da aspetti dovuti al suo carattere deciso e a volte intransigente.

In questo momento sento il bisogno di  ringraziare anche la sua famiglia (il marito Matteo e i figli Daniele e Paolo) e di ricordare a tutti il fraterno dovere che abbiamo di accompagnarla in Paradiso con la preghiera più affettuosa.

P. Antonio Maria Sicari

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