“E’ il Movimento che ha scelto noi non viceversa, per questo per noi restare qui in Libano ha un senso …”
Queste parole pronunciate dal nostro amico Elian Hage durante un incontro con Michele Brescianini, recatosi recentemente in Libano per conto della Fondazione Punto Missione Onlus, per meglio capire e coordinare gli aiuti agli amici libanesi, raccolgono tutto il senso e il realismo della Scuola di Cristianesimo “Da Cristo a noi” che abbiamo appena concluso.
Infatti la nuova Scuola di Cristianesimo ci ha messo di fronte al vero passo che ognuno di noi è chiamato a compiere: “credere è… uscire”, dove uscire ha molti significati.
- Emergenza Libano: per le nostre famiglie libanesi “uscire” è restare nella loro terra martoriata non da una guerra con le armi, ma da una guerra con un nemico più subdolo che, a causa del default finanziario, rischia di mettere le persone una contro l’altra per la pura sopravvivenza e testimoniare che una vera amicizia in Cristo unisce e allarga lo sguardo a qualsiasi incontro.
- Emergenza Ucraina: per le donne e i bambini ucraini che abbiamo accolto, “uscire” è stato proprio abbandonare le cose più care (i mariti, la casa, i rapporti ecc.), trovando un po’di conforto, ma non dimenticandosi di ciò che hanno lasciato e con il desiderio che anche il nostro sguardo sia rivolto soprattutto a chi è restato a soffrire in patria.
- Emergenza Italia: per molte famiglie italiane, “uscire” ha voluto dire entrare nella povertà, economica, sociale e a volte nella disperazione per non vedere un futuro per la propria esistenza, come bene ci ha descritto il Rapporto Caritas 2022 con quasi 6 milioni di persone senza mezzi sufficienti per condurre una vita dignitosa.
Per tutti noi che crediamo, “uscire” è, da una parte andare a fondo del nostro cuore, rivivere continuamente quell’incontro che ci ha messo in cammino, dall’altra rispondere alla chiamata del Signore guardando in faccia la realtà, quella quotidiana e quella magari non vicina, ma che può aiutare qualsiasi uomo o donna ad essere felici, ad “amare il prossimo per quello che è non per quello che pensiamo” (Papa Francesco).
Il Movimento Ecclesiale Carmelitano e Fondazione Punto Missione Onlus desiderano quindi impegnarsi per una raccolta fondi in risposta a queste tre emergenze.
Crediamo che le famiglie siano il primo luogo di umanità vera e reale capace di unire, di intessere rapporti e supportare qualsiasi persona nei momenti di difficoltà che vive.
DIAMO FORZA ALLE FAMIGLIE
con questo slogan vogliamo introdurci nel prossimo periodo natalizio e lavorare donando un po’ del nostro tempo nella realizzazione di “banchetti della solidarietà”, con la vendita di prodotti natalizi, e di tutte le iniziative che ogni comunità vorrà proporre nella propria città, per fare un po’ di compagnia a queste persone, credenti e non, e donare loro una piccola nuova nascita di speranza.
Auguri a tutti di buon lavoro.
Fondazione Punto Missione Onlus
Il Presidente
Tiziano Salata
Movimento Ecclesiale Carmelitano
Il Presidente
Gabriele Tomasoni
Vai al sito di Punto Missione per i dettagli sulla campagna di Natale 2022