In questo momento difficile – come è giusto – siamo tutti impegnati a combattere il Coronavirus, nemico invisibile da sconfiggere.
Non possiamo, però, rinchiudere i nostri sguardi solo fin dove arrivano i nostri occhi.
C’è un virus visibilissimo che non possiamo cancellare e che può essere sconfitto solo aprendo i nostri cuori e i nostri confini. Migliaia di bambini stanno morendo di fame e di freddo a causa di una guerra tra potenti che dura ormai da dieci anni. Pregando perché le sofferenze di queste persone possano avere termine e per coloro che sono causa di questo affinché anche i loro cuori possano spalancarsi, anche noi aderiamo all’appello lanciato da Avvenire alcuni giorni fa.
Tiziano Salata