La Pace di Cristo Carmelo di Fano, 3 febbraio 2017
Carissimo p. Antonio,
carissimi amici e amiche del MEC,
grazie per il frutto della vostra generosità che ci è giunto in questi giorni, a conferma dell’attenzione verso il momento difficile che stiamo vivendo e della maternità che ci unisce.
In questi mesi di “esilio” da Tolentino, con tante incertezze per il futuro, l’appartenenza alla famiglia del Carmelo, la preghiera e l’amicizia sono rimaste il tesoro più prezioso, inattaccabile ad ogni scossaì Più ancora delle mura di pietra, a dare stabilità alla nostra esistenza è l’aver casa in cuori che ci vogliono bene. E quest’esperienza, dal 30 ottobre ad oggi, non ha fatto che dilatarsi e approfondirsi. Grazie anche a voil
La nostra riconoscenza si fa quotidiana preghiera al Signore, roccia salda su cui rifondiamo la nostra vita con la semplicità dei piccoli e l’umile tenacia dei poveri.
Noi pure ci affidiamo alla vostra intercessione, perché la Grazia illumirii le scelte che ci attendono e orienti i nostri passi al vero Bene della nostra Comunità.
In comunione,