Nell’anno 2016 papa Francesco ha istituito la giornata mondiale dei poveri, mentre celebrava il Giubileo dedicato a tutte le persone socialmente emarginate.
Durante l’omelia così si espresse. “Oggi nelle cattedrali e nei santuari di tutto il mondo si chiudono le Porte della Misericordia. Chiediamo la grazia di non chiudere gli occhi davanti a Dio che ci guarda e davanti al prossimo che ci interpella (…), soprattutto al fratello dimenticato ed escluso, al “Lazzaro” che giace davanti alla nostra porta. Alla luce di queste riflessioni vorrei che oggi fosse la “giornata dei poveri”. (…) Ho intuito che come ulteriore segno concreto di questo Anno Santo straordinario si debba celebrare in tutta la Chiesa nella ricorrenza della XXXIII Domenica del Tempo Ordinario la Giornata Mondiale dei poveri”.
Nel messaggio di quest’anno, intitolato “La speranza dei poveri non sarà mai delusa”, papa Francesco ci ricorda che “i poveri ci salvano perché ci permettono di incontrare il volto di Cristo”.
Noi abbiamo incontrato alcuni di loro domenica 17 novembre 2019 al “pranzo dei poveri”. Le persone e le famiglie ospitate a Casa Delbrel e i volontari hanno vissuto insieme un giorno di “festa”: oltre al pranzo comune intorno ad un’unica mensa, sono stati offerti uno spazio di convivialità e la tombolata per tutti i presenti.
Ornella Rietti