Le parole del Papa al termine degli incontri “La protezione dei minori nella Chiesa” ci spinge ancora di più a respirare tutta la ricchezza della Scuola di Cristianesimo. La narrazione dell’infanzia di Teresa di Lisieux e la cura educativa esperimentata nella terra santa della famiglia è un esempio magistrale per difendere piccoli innocenti dai lupi voraci.
“Vorrei sottolineare l’importanza di dover trasformare questo male in opportunità di purificazione. Guardiamo alla figura di Edith Stein – Santa Teresa Benedetta della Croce, con la certezza che «nella notte più oscura sorgono i più grandi profeti e i santi. Tuttavia, la corrente vivificante della vita mistica rimane invisibile. Sicuramente gli avvenimenti decisivi della storia del mondo sono stati essenzialmente influenzati da anime sulle quali nulla viene detto nei libri di storia. E quali siano le anime che dobbiamo ringraziare per gli avvenimenti decisivi della nostra vita personale, è qualcosa che sapremo soltanto nel giorno in cui tutto ciò che è nascosto sarà svelato». Il santo Popolo fedele di Dio, nel suo silenzio quotidiano, in molte forme e maniere continua a rendere visibile e attesta con “cocciuta” speranza che il Signore non abbandona, che sostiene la dedizione costante e, in tante situazioni, sofferente dei suoi figli. Il santo e paziente Popolo fedele di Dio, sostenuto e vivificato dallo Spirito Santo, è il volto migliore della Chiesa profetica che sa mettere al centro il suo Signore nel donarsi quotidiano”.