“Ci sono dei giorni nell’esistenza in cui si sente che non ci si può più contentare.
Bisogna salire direttamente fino al buon Dio e alla santa Vergine”. (Peguy)
E’ un modo un po’ paradossale per dire che, quando non si vedono sbocchi il rifugio sicuro, l’abbraccio che infonde calore è quello di Maria.
In questo mese di maggio l’Italia viene affidata alla Madonna e il Santo Padre invita particolarmente le famiglie a recitare il Santo Rosario.
Noi ci stiamo!
Sappiamo infatti che “l’uomo e la sua società stanno morendo per eccesso di realtà; ma di una realtà privata del suo senso e del suo nome: privata, cioè di Dio. Dunque, di una realtà irreale” (Testori)
La realtà-irreale, cioè l’astrazione, non ha bisogno di una Madre.
Per salvarsi dalle astrazioni e dalle illusioni è necessario affidarsi alla Madre di Dio.
Nel mese di maggio il nostro Movimento si dava appuntamento per un Pellegrinaggio con migliaia di persone.
Quest’anno il gesto, così caro e con una lunga storia (42 anni), viene sospeso. In modo diverso invitiamo tutti a camminare con noi non un solo giorno, ma per la durata di tutto il mese verso Colei che ha regalato agli uomini, fatti di carne e di sangue, il Verbo fatto carne.
P. Gino Toppan, ocd