Cari amici del MEC,
colgo la proposta del Cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, per chiedere a tutti voi l‘adesione fattiva alla giornata di digiuno e di preghiera per il giorno 17 ottobre (vedi lettera Card. Pizzaballa).
Ritengo superfluo in questo momento aggiungere altre parole allo sgomento e al dolore provati in questi giorni per le atrocità e per tutte le vittime della Terra Santa.
Le parole del Cardinale, sono certo, esprimono il sentimento di ciascuno di noi.
Il silenzio, la meditazione, la preghiera rivolta al Padre sono per noi come per tutta la Chiesa, la modalità più vera ed efficace per essere vicini alle vittime di questa assurda guerra e per chiedere al Signore che risvegli in ciascuno di noi come nei Responsabili delle Nazioni, quel sentimento di giustizia e di pace necessari in questo terribile momento.
Il Presidente del MEC
Gabriele Tomasoni